Lucrezia

Cos’è per me il tango?
Il tango è quella lingua universale per 
la quale non servono parole… Ci si capisce col respiro, con l’intenzione e con gli abbracci. 
Ho iniziato a ballare grazie ai miei genitori che guardavo ballare incantata e ai miei maestri: Ainara e Massimo che sono ogni giorno la mia guida.
Ho iniziato in punta di piedi, piano piano, e poi correndo tutto d’un fiato. Non si possono spiegare le sensazioni che si provano: il tango va vissuto, la sua magia, la sua socialità e la passione che trasmette ti lasciano qualcosa dentro che si può comprendere solo ballando.